Memorial Brioni

L’ OMAGGIO ED IL CONTINUO RINGRAZIAMENTO PER UN GRANDE ROSSOBLU

 
Le persone amate che ci hanno lasciato, continuano a vivere nelle azioni e nel ricordo di chi le ha conosciute. Ora non possiamo più incontrarle fisicamente ma i loro insegnamenti sono e rimarranno un prezioso TESORO a cui riferirsi per chi ne ha condiviso le intenzioni, l’esperienza, i sentimenti e le capacità.
Quando l’anno scorso, alla presenza di tutti gli amici che lo hanno conosciuto, con enorme soddisfazione, abbiamo intitolato il nostro Pattinodromo a Lorenzo Brioni ho subito pensato che se noi non potevamo più vedere Lorenzo sicuramente Lorenzo, in qualsiasi parte fosse, poteva continuare a... vedere i ragazzi e lo sport che (FAMIGLIA A PARTE) più di ogni altra cosa ha amato.
Ora, a me personalmente, basta vedere il suo nome sul cartellone del Pattinodromo di Bellusco, per sapere che la sua presenza è continua tra di NOI.
Ho voluto aprire così questa pagina del nostro sito perché tutto quello che faccio per voi ragazzi e per il nostro bellissimo sport è sempre condizionato dalla filosofia che aveva Lorenzo e perché il tempo passa e mi accorgo che per i genitori degli atleti più giovani e per gli atleti più giovani stessi la figura di LORENZO assume una rilevanza ovviamente sbiadita e lontana

 

CHI ERA LORENZO BRIONI

Io ho avuto la “sfortuna” di conoscerlo solo gli ultimi 5 anni ma vi assicuro che ogni sua frequentazione mi riservava insegnamenti di vita sportivi.
Un Grande non solo come allenatore ed esperto del Pattinaggio ma anche come educatore e confidente. Un grande perché ha servito il nostro bellissimo sport coniugando attività agonistica a attività sportiva, attività di addestramento e attività sociale.

 

UN “RAGAZZO” TRA I RAGAZZI
La sua purtroppo breve vita è passata con noi e tra i nostri ragazzi senza perdere di vista gli altri:

      • I ragazzi delle scuole
        Il progetto Quick di avviamento allo sport a Bellusco è decollato ormai 15 anni fa grazie alla sua caparbietà e capacità.
      • Coloro che non avrebbero mai fatto una gara
        Sono stati più di 1.000 i ragazzi che hanno imparato a pattinare grazie alla sua pazienza ed indiscussa capacità.I concittadini e le autorità ComunaliSempre pronto in prima fila ad organizzare ed attivarsi perchè la filosofia di gruppo, pur rispettando e cercando il successo individuale, diventasse elemento principale della nostra attività.
      • I cosiddetti “nemici” di sport – Gli AVVERSARI
        Sempre grande rispetto per tutti gli avversari e grande riconoscenza di tutti i meriti sportivi acquisiti anche se non appartenenti al Bellusco.Un’avversario per lui era avversario solo nel momento della gara. Poi... tutti a far sempre Festa insieme.
      • I giudici di gara
        Non protestava quasi mai, e se doveva anziché protestare chiedeva gentilmente spiegazioni, fornendo giustificazioni o prove ed ottenendo quasi sempre oltre al grande rispetto, positivo risultato alle obiezioni effettuate.
      • La Nazionale
        Quante discussioni. A chi non capiva i criteri di selezione per la rappresentativa Nazionale (io ero uno di quelli) e si confrontava con Lui , rispondeva sempre con il sorriso sulle labbra:Io non ho “bisogno” della Nazionale, è la Nazionale che ha bisogno dei nostri atleti.Il mio compito e cercare di migliorare i nostri atleti perchè se la Nazionale ha bisogno sa dove trovarli.
      • La nostra Associazione Polisportiva Bellusco – Sezione PATTINAGGIO
        Anche qui quante discussioni o pareri contrastanti, sempre portati al senno della ragione.

Amava ripetermi tra una pausa e l’altra delle gare:
“RicordateVi sempre che è più facile distruggere che costruire”
"A volte bisogna “prendere” delle decisioni difficili o faticose ma se volete continuare a crescere sappiate che prima viene l’Associazione Polisportiva Bellusco – Sezione Pattinaggio con i suoi colori ROSSO e BLU poi tutto il resto. Solo se saprete ragionare così vi spoglierete, al momento di prendere delle decisioni, degli interessi individuali e personali e saprete dare continuità al “lavoro” che state svolgendo. E’ nelle difficoltà che si fanno le vere esperienze"
E poi ancora:
"Ricordatevi che uno solo vince! Ma questo vince perché un’altro arriva... ultimo. Per me l’ultimo è importante quanto il primo"
Noi, più anziani che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo lo ricordiamo ancora oggi in tuta da ginnastica ad ascoltare la musica di una piccola radiolina portatile, in Sede, mentre analizzava dati e preparava le molteplici attività rotellistiche a cui era dedito.


Infine prima di lasciarci ci ha detto una sola cosa che racchiude e evidenzierà per sempre la sua la filosofia del nostro BELLUSCO:

"RICORDATEVI SEMPRE DEI PIÙ PICCOLI

perché è dai più piccoli che si costruisce una Associazione Sportiva sana e di sicura crescita."


Come vedete, voi che non avete avuto la fortuna di conoscerlo, Lui prima che voi arrivaste già pensava a voi!!!!!
Un grazie alla famiglia e a FIORENZO BRIONI (assiduo frequentatore dei nostri corsi) per le fotografie raccolte su questa pagina e perché con un pizzico di emozione mi hanno permesso di far rivivere ancora una volta le parole di Lorenzo:

GRANDE MAESTRO ED AMANTE DEL PATTINAGGIO 

Paolo Grossi